I grafici di oggi.
Salve a tutti,
debolezza sulle borse europee (e la Borsa Italiana non fa eccezione) e incertezza su Wall Street: le aperte contestazioni alle regole anti diffusione del contagi, in corso a Pechino ed in molte altre città della Cina, stanno rendendo più guardinghi gli investitori. Gli analisti e gli esperti di cose cinesi non ritengono che le proteste scoppiate nelle ultime ore anche nelle grandi città dell’Est del paese possano far cambiare rotta alle autorità sanitarie o provinciali. Larry Hu, capo economista di Macquarie sulla Grande Cina ha detto a CNBC che senza una chiara indicazione da Pechino i dirigenti locali continueranno a seguire la policy della tolleranza zero su Covid19. Qin Gang, a capo dell’istituto di ricerca ICR, ritiene che eventuali nuove misure in grado di alleviare la stretta sul contagio, non arriveranno prima di quattro settimane, perché in questo periodo il governo vuole verificare l’efficacia del primo ciclo di provvedimenti di alleggerimenti esecutivo da qualche giorno.
Bitcoin in calo del -2% a 16.180 dollari. Secondo il guru, Mark Mobius, il prossimo obiettivo di Bitcoin è a 10mila dollari, ha dichiarato in una intervista di oggi a Singapore. Il co-fondatore di Mobius Capital Partners LLP ha aggiunto che non avrebbe investito i suoi soldi o quelli dei propri clienti in risorse digitali perché “è troppo pericoloso”. “Ma le criptovalute sono qui per restare perché ci sono diversi investitori che hanno ancora fiducia in esse “, ha detto Mobius, che ha speso più di tre decadi alla Franklin Templeton Investments. “È fantastico come hanno retto i prezzi dei Bitcoin” nonostante le ricadute di FTX, ha affermato.
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