Salve a tutti,

i listini azionari hanno vissuto una settimana di rialzi generalizzati con ottimi performances e il nostro Ftsemib ha partecipato alla festa guadagnando il 5.08% portandosi sopra ai 28.600 punti, i dati relativi all’inflazione sembrano poter rallentare l’azioni di rialzo dei tassi delle banche centrali, in settimana la Fed li ha ancora una volta mantenuti invariati e questo dà fiducia agli investitori che si aspettano prima o poi addirittura un taglio dei tassi stessi, cosa che storicamente porta beneficio alle società quotate, che potrebbero accedere al credito sostenendo costi meno onerosi.

E quindi come accade sempre in Borsa si passa troppo velocemente dal panico all’euforia e già si torna a menzionare il “rally natalizio” come se la congiuntura economica attuale fosse tutta rose e fiori: attenzione, l’inflazione non solo non è sconfitta ma scende ancora lentamente e a nostro parere, è assolutamente possibile una nuova fiammata…

Proponiamo a tal proposito un raffronto grafico con il periodo (in rosso) di qualche decennio fa:

Dopo una discesa, l’inflazione riprese a salire superando il precedente picco (linea blu), e nella fase attuale il movimento (linea rossa) sembra pericolosamente uguale….

Passiamo con l’aiuto dell’analisi tecnica alle opportunità di trading di breve:

Vi ricordiamo “Io speriamo che la Borsa sale“, scritto con Manuela Donghi per Mursia Editore, un prontuario per operare da subito in Borsa con una semplice strategia trend-following.