Il Forex nel mirino.
Salve a tutti,
frenesia, volatilità e paura in questa settimana sui mercati azionari e valutari, la bufera che si è abbattuta sul comparto bancario ha scatenato il “panic selling” su molti asset e gli investitori si sono orientati sul Gold che sembra tornare a svolgere il suo vecchio lavoro di classico bene rifugio, toccando di nuovo quota 2.000 $ per oncia.
Ovviamente tra le valute ha ben figurato il Dollaro Usa che resta sempre un porto sicuro, debole invece l’ Euro e sembra sempre più confermarsi il riscatto dello Yen dopo anni di “torpore”, ciò nonostante la Bank of Japan continui nella sua politica accomodante e non proceda al rialzo dei tassi. In generale la situazione non è di facile lettura, le crisi prima di Credit Suisse e quella paventata su Deutsche Bank (dopo le due banche regionali Usa), potrebbero innescare un dietrofront di Fed e Bce che, in caso di crisi di liquidità degli istituti di Credito, sarebbero pronte a sospendere il rialzo dei tassi, erogando sostegno monetario alle banche: cosa accadrebbe quindi sul fronte inflazione?
Siamo alla finestra e con molta curiosità, la strada per Powell e Lagarde sembra stretta e accidentata, noi per il trading di breve periodo ci affidiamo come sempre all’analisi tecnica:








Buon trading a tutti!
E’ disponibile in libreria e sugli store digitali il nostro libro “Io speriamo che la Borsa sale” con Manuela Donghi per Mursia Editore.